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Innovazione e ricerca

La mappa delle sensazioni e dei sentimenti umani

sensazioni e sentimenti umani

Uno studio su sensazioni e sentimenti umani realizzato da ricercatori delle università finlandesi di Aalto e Tampere.

Gli studiosi hanno realizzato una mappa dei possibili sentimenti e sensazioni provati dall’essere umano, visibile nel video in questo articolo. Lo studio ha coinvolto 1.026 persone, che hanno partecipato tramite sondaggi online.

 

Pur parlando di una importante e imprescindibile caratteristica universale, comune a tutti gli esseri umani, ad oggi non era stato possibile capire e mappare i nostri stati emotivi in modo così sistematico. I ricercatori spiegano di aver mappato lo “spazio del sentimento umano”, tramite “100 sentimenti fondamentali che vanno dai processi cognitivi e affettivi alle sensazioni somatiche”. Raggruppati in cinque macro gruppi: “emozioni positive, emozioni negative, processi cognitivi, stati somatici e stati omeostatici”.

I sentimenti soggettivi sono “categorici, emotivi e connaturati” all’essere umano.

Gli scienziati hanno inoltre combinato “la valutazione della dimensione di base, la mappatura della somiglianza, la mappatura della sensazione corporea e la meta analisi di neuroimaging”. Per lo studio hanno anche utilizzato il database di meta analisi NeuroSynth srutturato su dati scientifici derivanti da 9.821 studi di imaging cerebrale. Per ciascun sentimento o sensazione i ricercatori hanno valutato “l’intensità di quattro dimensioni di base ipotizzate”, ovvero “esperienza mentale, sensazione corporea, emozione e controllabilità” dei sentimenti stessi. Dalla ricerca emerge che i sentimenti soggettivi sono “categorici, emotivi e connaturati” agli esseri umani.

È stato pubblicato il 28 agosto 2018 su Proceedings of the National Academy of Sciences – PNAS, con il titolo Maps of subjective feelings. Gli autori sono Lauri Nummenmaa, Riitta Hari, Jari K. Hietanen, e Enrico Glerean. L’articolo su PNAS è stato revisionato da Christian Keysers e Leonhard Schilbach.

Link PNAS.